Wonderflow, impresa del settore digitale e dei big data nata in Trentino come startup innovativa e divenuta oggi scaleup, ha chiuso un round di investimento da due milioni di euro sottoscritto da P101 attraverso i fondi collegati P102 e Italia 500. L'operazione vede la partecipazione anche di Eit Digital e del manager olandese Jan Bennink. Con queste risorse fresche l'azienda intende consolidare il proprio posizionamento in Europa ed espandere la rete commerciale. Wonderflow attualmente ha sede in Olanda, ma mantiene in Italia la parte di ricerca e sviluppo, con oltre 20 persone operative a Trento presso Hub Innovazione Trentino. Inoltre di recente ha aperto una nuova sede commerciale a Milano. Per la società italo-olandese, fondata nel 2014, si tratta del secondo round di finanziamento. Finora ha raccolto un totale di quattro milioni di euro di investimenti e ottenuto riconoscimenti europei tra i quali il premio nella categoria Industria Digitale alla Digital Challenge 2020 di Eit Digital. Proprio il network europeo per l’innovazione digitale ha deciso – dopo aver valutato la candidatura di Wonderflow a un bando a sostegno dell’innovazione delle aziende del settore digitale – di investire attivamente nel progetto, partecipando con una quota all’ultimo round. Wonderflow si occupa dell'analisi delle recensioni online dei consumatori. Raccoglie e analizza grandi quantità di dati e grazie a una particolare tecnologia di intelligenza artificiale – algoritmi nlp (natural language processing) e ai - consente alle aziende di trasformare il feedback dei propri clienti e dipendenti in informazioni fruibili e utili a orientare la strategia aziendale. Con un fatturato in crescita del 68% anno su anno dal 2015, Wonderflow opera su scala mondiale. Tra i clienti serviti tra gli altri anche: Philips, Fastweb, Pirelli, Delonghi, Openfiber, Samsung, Tomtom e Uber.