Gamindo, startup nata a Treviso nel 2019, punta ora a strutturare il proprio team per sviluppare un sistema tecnologico scalabile e varcare stabilmente i confini nazionali.
La società innovativa sviluppa videogiochi con i brand di imprese, istituzioni e influencer permettendo di realizzare attività di responsabilità sociale d’impresa con una meccanica che consente agli utenti di donare senza spendere, semplicemente giocando.
L’aumento di capitale da 450mila euro sarà utilizzato per potenziare il proprio team, in particolare quello tecnologico. L’obiettivo è rendere la personalizzazione dei videogiochi immediata e accessibile a tutti, migliorando continuamente la qualità dei giochi brandizzati e inserendo elementi di massima scalabilità.
L’operazione ha visto l’ingresso di venture capital, come Luiss Alumni 4 Growth (LA4G è l’investment club dei laureati dell’Università Luiss di Roma), Wellness Holding (family office della famiglia Alessandri, fondatori di Technogym), Moffu Labs (club deal di imprenditori e manager di grandi aziende), Andrea Rota (managing director del Club degli Investitori di Torino), Simone Cimminelli (angel investor e presidente di SIS) e Matteo Fabbrini (co-fondatore di diverse aziende tra cui Maikii, Exclama, Foodracers e Reward).