La recente scommessa dei piccoli investitori sulle azioni Gamestop - che intanto si è spostata sull'acquisto di azioni di materie prime, a partire dall'argento, e su altri “meme stock” come Amc Entertainment (di Silver Lake) e BlackBerry - ha portato alla ribalta la startup di trading azionario Robinhood. Creata nel 2013 da due neolaureati di Princeton, il suo obiettivo è democratizzare Wall Street. Tra i suoi azionisti ci sono venture capital del calibro di Sequoia, Kleinner Perkins, Andreessen Horowitz ma anche celebrità dello spettacolo come John Legend, gli attori Jader Leto e Ashton Kutcher e il rapper Snoop Dogg. Travolta da un incredibile successo la società negli ultimi giorni ha raccolto un totale di 3,4 miliardi di dollari. Come riportato da Forbes, un finanziamento da un miliardo è arrivato durante il weekend. Questo ha fatto seguito a un’iniezione di liquidità da un miliardo arrivata la scorsa settimana. A cui si aggiunge una terza tranche di finanziamenti per una cifra fino al miliardo di dollari, in aggiunta ai due già ottenuti. Le risorse fresche provengono per lo più da chi aveva già investito nella piattaforma e arrivano in contemporanea con il record di download registrato da Robinhood negli ultimi giorni. L'app di trading giovedì scorso ha fermato per mezza giornata le vendite di 12 azioni, comprese quelle della catena di negozi di videogiochi, generando le proteste di molti dei suoi micro-investitori. Nello stesso giorno delle restrizioni però è stata scaricata 700mila volte (per fare un paragone: nell’intero mese di dicembre Robinhood è stata scaricata da 800mila nuovi utenti in tutto). Proprio l’attività dei suoi clienti è stata così intensa e speculativa che le camere di compensazione hanno preteso garanzie extra da Robinhood, creando così una crisi di liquidità che ha poi portato al congelamento degli scambi. Il nuovo capitale dovrebbe consolidare le finanze della startup evitandole così in futuro di ritrovarsi con scarsa liquidità.