Vitesy, società che crea dispositivi smart per la purificazione dell’aria, ha chiuso un bridge round di investimento da 1,2 milioni di euro. L’operazione consentirà di accelerare l’espansione commerciale e supportare il percorso di ricerca e sviluppo intrapreso per il nuovo prodotto Eteria, sistema di purificazione e monitoraggio dell’aria diffusa. Sono inoltre previste nuove assunzioni, che porteranno il team a 25 persone. L’aumento di capitale è stato guidato da Doorway, che ha raccolto attraverso la propria community di investitori finanziamenti per 500mila euro coinvolgendo business angel esterni per la sottoscrizione di una ulteriore quota pari. I restanti 200mila dollari di capitale, sono stati ricevuti sotto forma di finanziamento ponte. Vitesy è un’azienda formata da scienziati, ingegneri e designer che studiano prodotti che possano eliminare e monitorare l’inquinamento dell’aria da interni. La società basa il proprio modello di business sullo sviluppo di tre tecnologie: la fitorimediazione (vale a dire lo sfruttamento intensivo della capacità di filtraggio degli inquinanti di alcune piante), la fotocatalisi (implementazione di un nuovo nanomateriale efficace nell’abbattimento di virus e batteri) e il software proprietario (basato su algoritmi che lavorano i dati di qualità dell’aria derivanti dai sensori per offrire servizi ad aziende e istituzioni). Con il lancio dell'ultimo prodotto, Natede, Vitesy ha ricevuto un milione di euro di preordini in 40 giorni e ha vinto dei premi di design e startup competition a livello globale. Nel 2017 l’azienda è stata premiata con un grant da circa due milioni di euro dall’Unione Europea.