Oggi martedì 26 novembre gli azionisti della London stock Exchange si esprimeranno sull'opportunità di acquisizione di Refinitiv. L’operazione, fatta con uno scambio azionario, valuta la società di analisi dati finanziari (debito incluso) circa 27 miliardi di dollari. In base all’accordo agli azionisti di Refinitiv andranno azioni pari al 37% del capitale di Lse e meno del 30% dei diritti di voto. Lse, che controlla anche Borsa Italiana, ha come socio di riferimento con il 10% il fondo del Qatar Qia a cui si aggiungono: BlackRock (6,9%), Capital group (6,8%) e Lindsell Train (5%). Secondo i giornali inglesi non tutti i soci di Lse sono d'accordo ad esporsi in un'operazione così pesante dal punto di vista finanziario. Tanto che nella riunione di oggi probabilmente emergeranno delle riflessioni su come valorizzare gli asset in portafoglio (secondo alcuni rumors sarebbe nell'aria la cessione della piazza italiana) o per trovare il modo di fare cassa. Refinitiv è uno dei maggiori database mondiali nel settore finanziario ed è controllato per il 55% da Blackstone e per il restante 45% dal gruppo dell'informazione Thomson Reuters. L'accordo con Lse è stato annunciato 10 mesi dopo che un consorzio guidato da Blackstone ha completato un'operazione leveraged buyout sull'azienda. Il deal richiede l’approvazione degli azionisti e delle autorità di regolamentazione e dovrebbe essere finalizzato nella seconda metà del 2020.