Oltre a quella di Nexi, gli analisti tengono sotto controllo un'altra ipo. È quella di Rcf Group, gruppo dell'audio professionale. Dopo i dialoghi intercorsi tra gli azionisti di maggioranza Palladio holding e Amundi private equity funds sono state scelte le banche del consorzio e i global coordinator: Lazard è l'advisor, Chiomenti lo studio legale mentre i global coordinator sono Banca Imi, Bnp paribas e Goldman Sachs. Ora la società studierà la struttura dell'operazione che sarà riservata agli investitori istituzionali e avrà un'offerta mista, ovvero sia in vendita sia in aumento di capitale. La quotazione sul segmento Star di Borsa italiana è prevista dopo settembre. Per la società si tratterebbe di un ritorno a Piazza Affari dopo il delisting del 2013, a seguito dell’opa da parte di Tremmea. Palladio holding è diventato socio di Rcf nel 2017 investendo nella società di Reggio Emilia circa 60 milioni di euro. Nello stesso anno i francesi di Amundi hanno rilevato una quota di minoranza del capitale della società.