Private equity
23 Dicembre 2019

Quattro in gara per le centrali e i clienti Sorgenia

Nel perimetro di cessione è compresa anche la quota in Tirreno Power

Sul tavolo degli advisor sono arrivate almeno quattro offerte per Sorgenia,  gruppo dell’energia controllato dalle principali banche italiane. Alla scadenza, fissata per le 19 del 19 dicembre, le proposte sono giunte da Iren, l’ex municipalizzata di Reggio Emilia, Torino e Genova; A2A in tandem con Eph, società dell’imprenditore ceco Daniel Kretinski; l'operatore energetico britannico Contourglobal e infine F2i. Il fondo infrastrutturale, che negli ultimi giorni ha messo a segno un'acquisizione in Spagna, nelle ultime settimane si era apparentemente defilato, ma avrebbe rotto gli indugi facendo una proposta affiancato dal fondo spagnolo Asterion Capital Partners. Stando ai rumors F2i avrebbe migliorato l'offerta già inoltrata a novembre sia dal punto di vista industriale (con l'apporto di alcuni impianti eolici e a biomasse) sia dal punto di vista finanziario. Per questo motivo sarebbe da considerarsi favorito nella corsa. Dalla partita, riferisce Radiocor, invece hanno deciso di sfilarsi in extremis Acea e i tedeschi di Rwe-E.On. Il dossier vale circa un miliardo di euro, debiti compresi, e le offerte sarebbero a ridosso di questo valore. Adesso inizia lo sprint finale: le banche azioniste (Mps, Intesa Sanpaolo, Banco Bpm, Ubi e Unicredit), non tutte sulle stesse posizioni, si prenderanno qualche giorno per valutare le offerte definitive. I soci dovranno individuare la proposta più soddisfacente sia in termini economici che strategici, senza dimenticare il ruolo che Sorgenia giocherà nella transizione energetica nazionale in futuro. Nel perimetro della cessione, spiega Carlo Festa sul Sole24ORE, è compresa anche Tirreno Power, la ex genco Enel di cui Sorgenia controlla il 50%, e che è motivo di discussioni con i potenziali acquirenti. Per la centrale a carbone di Vado Ligure, è in corso un processo per disastro ambientale. In caso di condanna l’azienda potrebbe essere coinvolta. Le possibilità in tal senso sono abbastanza remote ma è presumibile che i soggetti in gara abbiano chiesto sufficienti garanzie su questo fronte.

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