La startup di informatica quantistica Quantum Machines, che ha messo a punto la Quantum Orchestration Platform, ha annunciato di aver ottenuto 50 milioni di dollari in finanziamenti di serie B per espandere la sua crescita nel cloud computing quantistico e guidare la sua distribuzione mondiale. Il round è stato guidato da Red Dot Capital Partners e ha visto la partecipazione di Exor, Claridge Israel, Samsung Next, Valor Equity Partners, Atreides Management, a cui si sono uniti Tlv Partners, Battery Ventures, 2i Ventures, un'affiliata di Altshuler Shaham e altri investitori esistenti. Yaniv Stern, managing partner di Red Dot Capital, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Quantum Machines. La startup è stata fondata a Tel Aviv nel 2018 per realizzare infrastrutture per computer quantistici e la sua base di clienti oggi copre 15 paesi. L'investimento di Exor è arrivato attraverso il braccio di venture capital Exor Seeds che in portafoglio ha partecipazioni in circa 40 aziende e che di recente è stata foraggiata con 122 milioni di risorse fresche. Quantum Machines ha raccolto in precedenza 23 milioni di dollari, di cui 17,5 milioni di dollari l'anno scorso in un round di serie A.