Gli amministratori delegati sono diventati ottimisti come rileva uno studio pubblicato da PwC. Anche in Italia, dove l’analisi pubblicata a gennaio 2017 aveva registrato un calo della fiducia sia sul quadro globale sia rispetto ai ricavi delle aziende, i ceo italiani ritrovano un forte ottimismo. La 21ª Annual Global ceo Survey di PwC, analisi che fotografa il livello di fiducia nello sviluppo globale e del proprio business di circa 1.300 ceo in 85 Paesi, tra cui 112 italiani, presentata oggi alla vigilia del World Economic Forum di Davos. Dal report emerge che gli amministratori italiani sono fortemente ottimisti sull’economia mondiale, in quanto il 59% di loro si attende una crescita nel 2018 (vs 36% del 2017), dato che supera anche il trend positivo degli ad a livello globale (57% vs 29% del 2017). La fiducia si rafforza anche verso la crescita del proprio business: il 90% è fiducioso verso i ricavi a 12 mesi (86% nel 2017), il 94% a tre anni (92% nel 2017). In linea con il dato globale, i ceo italiani puntano alla crescita organica (78%), alla riduzione dei costi (57%) e alle fusioni ed acquisizioni (M&A, 30%). I mercati strategici verso i quali si rivolgono sono Germania (42% vs 38% del 2017), USA sebbene in significativo calo (36% vs 48%) e Francia (23% vs 16%). Ciò che preoccupa i manager italiani, invece, sono l’eccesso di regolamentazione, l’inadeguatezza delle infrastrutture di base e l’incremento del carico fiscale.