Durante l'ultimo consiglio di amministrazione di Fondo Italiano d’Investimento è stato presentato il secondo Report di sostenibilità, dedicato a sintetizzare l’approccio della società verso la sostenibilità economico-finanziaria, ambientale e sociale. Le politiche adottate per la gestione dei processi operativi interni e del portafoglio di investimento sono in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e fanno parte anche del piano industriale Forward 2023. I principali risultati raggiunti dalla sgr nel corso del 2019 in termini di sostenibilità, sono: la riduzione del 21% di emissioni di tCO2e (tonnellate di CO2 equivalente) e del 30% di consumo di energia per dipendente; una presenza femminile pari al 45% all’interno del cda e al 40% nell'organico; supporto all’occupazione delle piccole e medie imprese italiane, con un incremento annuo di oltre 5mila occupati nelle circa 500 aziende in cui Fondo Italiano ha investito direttamente e indirettamente e che realizzano un fatturato complessivo pari a circa 27 miliardi di euro; l’adozione da parte di oltre il 50% degli asset manager terzi di una politica di investimento responsabile, aumentata sensibilmente rispetto all’anno precedente anche grazie all’azione di Fii. Il rapporto inoltre presenta le principali iniziative poste in essere dalla sgr e dalle sue partecipate a in aiuto della collettività, come il sostegno all’acquisto di apparecchiature per l’Ospedale di Rho e per l’Ospedale Sacco per fronteggiare l’emergenza Covid-19 e la creazione in breve tempo del ventilatore polmonare portatile non invasivo Biorespira da parte di Seco (partecipata dal Fondo Italiano Tecnologia e Crescita – Fitec) insieme a Ibd. Infine l'istituzione internazionale promossa dalle Nazioni Unite Un Pri ha assegnato a Fii il rating A+ per strategia, governance e investimenti diretti e lo score A nell’ambito dell’Investimento indiretto.