Edizione, cassaforte della famiglia Benetton, è in contatto con F2i perché il fondo infrastrutturale sarebbe intenzionato a prendere una partecipazione in Atlantia nell'ambito della sua ristrutturazione. Lo ha confermato lo stesso presidente della holding finanziaria Gianni Mion. I contatti arrivano in un momento di trasformazione di Atlantia, che fa capo alla famiglia Benetton con una quota del 30%. Come ricostruisce Rosario Dimito sul quotidiano Il Gazzettino, Edizione controlla Atlantia e, a cascata, Aspi, Adr e Telepass e i primi contatti tra Edizione e F21 - il maggior gestore di fondi infrastrutturali d'Italia che da poco si è aggiudicato l'asta competitiva per Sorgenia - risalgono a due anni fa. Dall'agosto 2018 il titolo di Atlantia ha perso in Borsa il 10,66%% pari a 2,073 miliardi di euro e alcuni giorni fa il consiglio ha nominato nuovo amministratore delegato Carlo Bertazzo che aiuterà la società a trasformarsi da holding di gestione esecutiva a holding di partecipazione. Mion, oltre a confermare la disponibilità di Atlantia a prendere parte alla cordata di rilancio di Alitalia, ha spiegato anche gli obiettivi prossimi che Atlanta si è data. La rifondazione complessiva della governance passerà anche per l'apertura del capitale di Aeroporti di Roma (Adr) e Telepass. Edizione nominerà presto i consulenti per la ricerca di un advisor e a seguire partirà quella dei potenziali investitori. A dire il vero già negli scorsi mesi si era parlato di nuovi ingressi nel capitale di Telepass e Reuters la scorsa settimana ha riportato che Atlantia si stava preparando a riavviare il processo di vendita per cedere fino al 49% della controllata. La stessa agenzia di stampa, a dicembre aveva scritto che Edizione era pronta a vendere una quota di Adr fino al 49%.