Il gruppo Moby ha ripreso i contatti con i bondholder, prevalentemente hedge fund, che hanno comprato sul mercato secondario 300 milioni di euro di obbligazioni del gruppo. Come scrive Carlo Festa sul Sole24ORE il piano di salvataggio di Moby prevede nuova finanza che potrebbe essere fornita da uno dei due soggetti con i quali ci sono discussioni in corso, cioè Europa Investimenti e Clessidra, e due opzioni per i bondholder. L'offerta sul loro tavolo prevede una percentuale di recupero dei crediti degli obbligazionisti attorno al 30% più una seconda opzione che includerebbe la potenziale liquidità incassata dalla vendita di asset, come le navi. Ora si attende di capire se la proposta verrà accolta oppure no. A fine ottobre è scaduto il termine per la presentazione della proposta di concordato per Moby e il gruppo aveva chiesto al tribunale di Milano una proroga dei tempi per il deposito della documentazione.