Just Eat, app di consegne a domicilio parte di Just Eat Takeaway.com, a partire da marzo 2021 in Lombardia avvierà le prime assunzioni dei rider per l'Italia introducendo contratti di lavoro subordinato con il modello Scoober. Già attivo in alcuni dei Paesi in cui opera il gruppo, Scoober prevede l’inquadramento dei rider come lavoratori dipendenti consentendo loro di avere tutele e condizioni di assunzione eque tra cui: un compenso orario, ferie, malattia, maternità/paternità, indennità per lavoro notturno, e festivi, coperture assicurative, dispositivi di sicurezza gratuiti in dotazione, formazione obbligatoria e tutele previdenziali. Prevista inoltre l’apertura di hub, ovvero centri logistici e di incontro per i rider. I primi saranno inaugurati nei prossimi mesi a Milano, Roma, Torino, Bologna e Napoli. Il contratto di lavoro dipendente previsto dal modello Scoober è basato sulle linee guida internazionali di un accordo aziendale e sull’applicazione integrale della normativa e della legislazione italiana. Il modello Scoober è presente in 12 Paesi del gruppo e in oltre 140 città e prevede uno sviluppo in Italia in 23 città, nel corso del 2021. Si parte dalla Lombardia con Monza, prima città in cui sarà testato il modello, con l’obiettivo di valutare prima all’interno di una realtà più contenuta, in termini di volumi e numero di ristoranti, il suo funzionamento. Poi proseguirà nelle città di Brescia, Verona, Parma e Reggio Emilia ed altre città dell’Emilia Romagna, fino ad arrivare a Milano entro aprile 2021 con il primo hub sul territorio italiano e un obiettivo di oltre mille rider assunti nei primi due mesi.