Sono attese per questa settimana sul tavolo dell'advisor Rothschild le offerte per Brisa, gruppo autostradale portoghese messo in vendita dal private equity Arcus e dall'imprenditore Jose de Mello che, anche dopo avere venduto la maggioranza, manterrà comunque una quota del 20%. Lo scrive Carlo Festa sul Sole24ORE. Il coronavirus ha abbassato il valore dell'asset ma per l'80% del capitale le offerte attese sono di circa 2,5 miliardi di euro. Si stima infatti che il traffico autostradale in Portogallo sia crollato del 75% tra il 14 e 22 marzo ma, una volta conclusa l'emergenza sanitaria, la posta resta molto interessante per i gruppi specializzati. Tra i potenziali acquirenti ci sono la cordata composta dal gruppo Gavio e il fondo francese Ardian, Abertis insieme al fondo di Singapore Gic, Marubeni, Apg, Roadis, Psp, Macquarie, Cdpq, Cppib, Aleatica e Ifm. Se le proposte, attese per l'8 aprile, non saranno troppo distanti dal prezzo richiesto, potrebbe essere assegnata un'esclusiva.