Secondo fonti bancarie dovrebbe arrivare questa settimana l’offerta di Macquarie a Enel per il 50% di Open Fiber. Il fondo australiano si era fatto avanti a giugno presentando un’offerta non vincolante, poi tra luglio e agosto ha svolto la due diligence. La proposta di Macquarie valuterebbe tutta Open Fiber circa sette miliardi, comprese le sinergie previste dall’integrazione con Fibercop. Sull'altro fronte di lavoro della rete unica Cdp e Tim si preparano a nominare gli advisor per le valutazioni della stessa FiberCop e Open Fiber. L'altra metà di questa tlc è in mano proprio a Cassa che vorrebbe arrivare avendo la maggioranza in Open Fiber (Cdp ha una prelazione sull’intera quota di Enel). Tim intanto nei giorni scorsi ha notificato all’Agcom, garante per le comunicazioni, la creazione di Fibercop, la società in cui entreranno anche Kkr e Fastweb e in cui verranno scorporate le reti primarie e secondarie.