Si è chiusa la call della nona edizione del premio Gaetano Marzotto che quest'anno ha come motto “Ticket to the future”. La competizione è dedicata a idee imprenditoriali originali in grado di generare una ricaduta economica e un impatto sociale positivo in Italia ma con capacità di crescita internazionale. Le 351 proposte arrivate all'organizzazione del premio ora saranno messe al vaglio da oltre 100 valutatori, tra imprenditori, investor, ricercatori ed esperti di innovazione. I giurati avranno tempo fino al 21 novembre per selezionare i vincitori che si spartiranno un montepremi di oltre due milioni di euro, tra riconoscimenti in denaro e mentorship, per le 15 categorie di concorso. Già il 27 giugno in occasione dell’Italian Tech Week all'UniManagement di Torino, il Network Incubatori e Parchi Scientifici e Tecnologici annuncerà i vincitori dei 31 percorsi di affiancamento. Dalle application giunte per partecipare al premio, la Lombardia si conferma la regione più attiva per entrambi i bandi (Premio per l’impresa e Premio dall’idea all’impresa), seguita da Lazio, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. Il settore con più progetti inviati è il bio/med/life sciences/healt care a cui seguono l’agro/food tech, l’entertainment/educational e l’ict/iot tech. Come per il 2018, l’età media dei partecipanti è di 37 anni e la partecipazione di team al femminile quest’anno è del 33%, anche in risposta al nuovo Premio Speciale AXA | Startup al Femminile.