Private equity
16 Aprile 2020

Pirelli, pronta la "scatola" per la jv con Niu

La partnership allo studio avrà anche un risvolto nel private equity

Vanno avanti i preparativi per l’alleanza tra Camfin e l’imprenditore cinese Yishun Niu che dovrebbe rafforzare la presenza della holding in Pirelli oltre che sviluppare attività di private equity. Secondo quanto risulta a Radiocor, è stato costituito il veicolo Camfin Alternative Assets che – in caso di accordo - dovrebbe diventare la cornice societaria della joint venture a cui verrà conferito il 5,19% di Pirelli in mano all'imprenditore cinese Yishun Ni tramite il veicolo lussemburghese Longmarch e delle opzioni call su un altro 4,89% sottoscritte dalla Camfin. Queste ultime potranno anche essere regolate in contanti facendone confluire quindi il controvalore nella jv. In base a quanto previsto dall’accordo, la governance di Caa spetterà a Camfin, la holding che raduna i soci italiani di Pirelli e comprende il vicepresidente esecutivo e ceo Marco Tronchetti Provera, Unicredit, Intesa Sanpaolo, la famiglia Rovati, Massimo Moratti e Alberto Pirelli. La partecipazione della holding tra quote dirette (ora il 10,1%) e indirette, in Pirelli arriverà al 15% circa. Dall'annuncio delle valutazioni sull'alleanza, nessuna indicazione è stata ancora fornita sui tempi e sulle modalità di realizzazione della partnership.

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