Pinterest ha dato inizio al road show che lo porterà al collocamento azionario e ha presentato le sue azioni agli investitori al prezzo “scontato” tra i 15 e i 17 dollari. Questo valore è minore di alcune recenti valutazioni della compagnia: due anni fa infatti nell'ultimo giro di finanziamenti il valore dei titoli era di 21,54 dollari. L'ipo comunque dovrebbe portare l'azienda a raccogliere 1,2 miliardi di dollari con la collocazione di 75 milioni di azioni come parte della sua offerta iniziale. Pinterest è un social network di ricerca immagini. È stato fondato nel 2010 da Ben Silbermann, Evan Sharp e Paul Sciarra. La società, nel corso degli anni, ha cercato di evolvere il suo servizio da bacheca digitale su cui appuntare immagini raggruppandole per temi a strumento di scoperta visiva di prodotti. Oggi più di 250 milioni di persone utilizzano Pinterest ogni mese per aggiungere segnalibri o fare "pin" su immagini da cui prendere ispirazione per ricette di cucina, acconciature per capelli, fai da te per la casa e altro ancora. Pinterest ha registrato 766 milioni di dollari di vendite lo scorso anno, con un incremento del 60% rispetto all'anno precedente, grazie alla attività pubblicitaria. L'esordio a Wall Street è programmato per la prossima settimana con la sigla di negoziazione “Pins”. Dopo la quotazione, il gruppo rimarrà sotto il controllo dei primi due soci fondatori (perché Sciarra nel frattempo è passato al venture capital) grazie a una speciale classe di azioni che vantano maggiore diritto di voto. L'Ipo di Pinterest segue la recente offerta pubblica di Lyft mentre si sta preparando a sbarcare in Borsa anche Uber che sarà quotata a maggio con una valutazione che sfiora i 120 miliardi di dollari.