L’Europa non è affatto in ritardo
sui finanziamenti alle startup. È quanto emerge da una ricerca di Atomico,
fondo venture capital londinese, che evidenza una crescita degli investimenti
alle neo-imprese deep tech di 3,5 volte rispetto al 2011, per un ammontare di
2,3 miliardi di dollari. Non solo più Londra e Berlino, ma anche Parigi ora tra
i nuovi centri d’interesse, dove i finanziamenti venture capital sono infatti saliti
a 2,7 miliardi nel 2016 grazie ad agevolazioni e sconti fiscali. Seguono Monaco
di Baviera, Zurigo e Copenhagen.