È stato presentato il piano industriale 2019-2021 di Cassa Depositi e Prestiti. I vertici vogliono investire oltre 200 miliardi, che verranno indirizzati al rilancio dell’economia con “un imperativo categorico della prudente amministrazione del risparmio postale non negoziabile” come ha dichiarato il presidente Acri Giuseppe Guzzetti. “Un piano con un focus sulle imprese che assorbiranno gran parte dello sforzo” afferma Fabrizio Palermo, ad di Cdp. L’idea è quella di supportare fino a 60mila imprese aiutandole negli investimenti in innovazione e attraverso attività di venture capital. Si rafforzerà per questo anche il presidio sul territorio attraverso una presenza regionale e investendo in tre anni 25 miliardi sugli enti locali per la realizzazione delle infrastrutture necessarie; 3 miliardi andranno poi alla cooperazione e allo sviluppo nei paesi in crescita. Sulle partecipazioni strategiche la riorganizzazione avrà una logica industriale ma i dettagli devono ancora essere definiti.