E' sfumata la ristrutturazione del debito di Perini Navi. Il tribunale di Lucca ha dichiarato il fallimento dell'azienda. La questione è così tornata nelle mani del curatore fallimentare Franco Della Santa che metterà all’asta marchio e scali. Gli interessati sono Ferretti Group, Sanlorenzo, The Italian Sea Group e Palumbo Superyachts che dice di puntare a marchi e siti produttivi. Come ricostruisce La Stampa, il cantiere toscano aveva provato a giocare la carta della ristrutturazione del debito trovando una sponda nel fondo Blue Skye che, insieme a Arena Investors, aveva proposto un piano che prevedeva l'emissione di un bond a quattro anni da 30 milioni e la cessione degli scali turchi. Un accordo di ristrutturazione del debito era stato raggiunto con gli armatori creditori ma le banche, Ifis e Mps in particolare le più esposte, hanno chiesto più tempo per prendere una decisione. Questa proroga insieme al piano di rilancio mancante e il timore dei creditori dell’impossibilità di rientrare dalla loro esposizione sono stati gli elementi che hanno alimentato le istanze di fallimento, poi dichiarato dal giudice.