La app di appuntamenti Bumble, fondata da Whitney Wolfe Herd e controllata da Blackstone, ha fatto il suo ingresso in Borsa. L'offerta pubblica iniziale ha valutato la società più di otto miliardi di dollari, ben al di sopra dei piani originali già rivisti al rialzo. Bumble ha venduto 50 milioni di azioni con un prezzo di apertura di 43 dollari. I titoli hanno guadagnato il 73% per poi chiudere le contrattazioni a 70,31 dollari e raccogliendo in totale 2,2 miliardi. Inizialmente l'obiettivo era di vendere 45 milioni di azioni a un prezzo target compreso tra i 37 e i 39 dollari. Bumble è stata fondata nel 2014 e già l'anno dopo registrava 15 milioni di abbonati e 80 milioni di agganci virtuali. Oggi della compagnia fa parte anche Badoo e le due app insieme annoverano 42 milioni di utenti attivi mensili, di cui 2,5 milioni di abbonati a pagamento. Blackstone ha acquistato la sua quota di maggioranza alla fine del 2019 valutando la società circa tre miliardi di dollari. Bumble userà i proventi dell'ipo per valutare alcune acquisizioni.