Eureka! Venture e Materias hanno siglato un accordo di collaborazione per investire insieme in Italia nel settore dei materiali avanzati. L'intesa prevede la possibilità da parte di Eureka! Fund di coinvestire nelle iniziative di tech transfer presentate da Materias; avere il supporto del personale esperto della startup per effettuare le due diligence dei progetti in cui investirà il fondo Eureka!; inoltre le due società si impegnano a fare scouting congiunto delle opportunità di investimento e a promuovere iniziative di sensibilizzazione su temi di interesse comuni quali deeptech, advanced materiali e techtransfer. Materias è una società innovativa che investe in nuove iniziative di trasferimento tecnologico principalmente concentrate nei materiali avanzati, che scaturiscono dal sistema della ricerca. Da parte di Eureka! nel corso del 2020 è atteso l’avvio della operatività del primo fondo di venture capital, denominato Eureka! Fund I – Technology Transfer, focalizzato su investimenti in advanced materials e più in generale in applicazioni e tecnologie riconducibili alla scienza e ingegneria dei materiali. Il Fondo investirà negli stadi proof-ofconcept, seed e nei segmenti dell’early stage financing anche grazie alla partnership con 22 università e centri di ricerca del Paese, tra cui l’Istituto Italiano di Tecnologia, il Politecnico di Torino e l’Università Federico II di Napoli. Il Fondo Eureka! I ha come anchor investor Cassa Depositi e Prestiti e il Fondo Europeo per gli Investimenti grazie alla piattaforma ITAtech, nata proprio per supportare iniziative di technology transfer e che con Eureka! ha completato l’allocazione della dotazione di 200 milioni di euro. Eureka! Fund I, con un obiettivo di raccolta di 50 milioni, beneficia del supporto di InnovFin Equity – lo strumento finanziario sviluppato sotto Horizon 2020 e che rappresenta il programma di riferimento della Unione Europea per la ricerca e l’innovazione – e dello European Fund for Strategic Investments. Materias nei mesi scorsi ha ricevuto anche un investimento di tre milioni di euro da parte di Dompè.