Nuova iniziativa negli utp per Oxy Capital e Vertex Partners. I due operatori hanno lanciato il veicolo Pdr (Piattaforma di Rilancio Industriale), scrive Carlo Festa sul Sole24ORE, che ha come obiettivo un miliardo di euro di asset in gestione. La piattaforma vuole da una parte avviare il recupero della capacità competitiva di aziende italiane in temporanea difficoltà industriale e finanziaria e dall'altra supportare il sistema bancario nella gestione dei cosiddetti crediti anomali. Attualmente Pdr ha nel radar 125 aziende target per totali quattro miliardi di debito nei settori turismo (compresi alberghiero, terme e porti), alimentare e meccanica. Per la filiera turistica sono in esame circa 65 società con un indebitamento complessivo di un miliardo; nell'industria alimentare ci sono 30 aziende sotto osservazione per complessivi 1,5 miliardi di debito; infine nella meccanica stanno monitorando circa 30 aziende che hanno nei loro bilanci altri 1,5 miliardi di debito. Tra i gruppi bancari coinvolti nelle discussioni ci sarebbero: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Montepaschi e Bnl. Per quattro miliardi di debiti si stima serva nuova finanza per circa il 10-15% che Oxy intende reperire sia tra gli investitori internazionali suoi alleati ultimi anni alleati sia con una raccolta mirata su istituzionali italiani tra cui family office. Le risorse saranno utilizzate per il rilancio delle aziende. La piattaforma opererà attraverso fondi chiusi riservati, istituiti da una sgr che sarà annunciata a breve di cui Oxy e Vertex saranno advisor, la seconda società per gli aspetti immobiliari. I veicoli, scrive il quotidiano economico, saranno di due tipi: fondi ad apporto riservati alle banche, in cui far confluire le posizioni creditorie verso aziende in difficoltà finanziaria per ottimizzarne i valori di recupero e fondi di nuova finanza, riservati a investitori istituzionali che raccoglieranno i mezzi finanziari necessari per sostenere la ristrutturazione e il rilancio delle imprese.