La cordata di fondi composta da Bain Capital e Advent in corsa per Osram ha annunciato che non intende proseguire l'analisi patrimoniale sulla società. Questo significa che per il gruppo di illuminazione tedesco rimane in campo solo Ams, azienda austriaca specializzata in semiconduttori e principale azionista di Osram con il 19,99%. Negli ultimi mesi i due rivali si erano battuti a colpi di offerte. Giusto pochi giorni fa Ams ha fatto una offerta a 41 euro per azione, con una soglia minima di accettazione scesa dal 62,5% al 55%. L'1 ottobre era fallita invece l'offerta dei fondi. Ams in precedenza era partita proponendo un base di 38,5 euro per azione, salendo fino a 40,3 euro, senza però riuscire a raggiungere la soglia minima (inizialmente fissata al 70% e scesa poi al 62,5%).