Oscar Health si piega senza rompersi. La società, nata nel 2013 in America e che offre assicurazioni sanitarie ai lavoratori non coperti dal proprio contratto lavorativo, ha dovuto rinnovarsi dopo che Trump ha annunciato di ribaltare l’Obamacare. Con perdite nel primo semestre del 2017 per 57 milioni di dollari, ha allargato la sua offerta direttamente ai datori di lavoro. Ha quindi raccolto 165 milioni di dollari da Brian Singerman e Founders Fund, che portano il totale ricevuto in questi anni a 892 milioni.