Radici americane, dna italiano e vocazione internazionale: sono le anime di Opportunity Network, startup fondata dall'italiano Brian Pallas durante il suo Mba alla Columbia University. L'azienda offre opportunità di business network. Oggi ha 132 dipendenti e sedi operative a Barcellona, Londra e Manhattan. Due anni fa è stata valutata 165 milioni nel suo ultimo round di finanziamento, mentre tre anni prima, nel 2014, ne valeva solo quattro. Con la prima raccolta in seed money nel luglio di quell'anno l'azienda raccolse 720mila dollari da un ristretto gruppo di investitori italiani. Nel 2016-2017 è arrivata la prima significativa raccolta di capitale di una decina di milioni. Gli investitori oggi sono una cinquantina tra cui family office e una nota società di consulenza. Come funziona: Le grandi banche comprano un pacchetto di abbonamenti alla piattaforma Oppotunity Network e successivamente offrono il servizio a clienti corporate e ai loro top executives selezionati. Il servizio è un incontro tra deal offerti e cercati da aziende che, se si conoscessero, potrebbero collaborare proficuamente. L’azienda ha clienti in 122 paesi ed opera direttamente in 32. Secondo le stime della società, il controvalore delle operazioni finora discusse sulla piattaforma è di 215 miliardi di dollari. Pallas e il suo team citano al Sole24ORE alcuni dei loro successi: una azienda statunitense distributrice di materiali plastici e gomma in 196 paesi che ha trovato un nuovo fornitore in un’azienda familiare tailandese; due aziende liguri che, pur essendo vicine non si conoscevano, grazie a Opportunity Network hanno stretto una partnership. E ancora: Interceptin che sulla piattaforma ha trovato imprenditori e investitori interessati ai suoi progetti di ricerca in campo biomedicale.