Agc ha lanciato un'opa sulla biotech italiana Molmed, focalizzata sullo studio di terapie geniche e cellulari per la cura del cancro e malattie rare. Fondata nel 1996 come spin-off accademico dell’Istituto Scientifico San Raffaele, dal marzo 2008 è quotata sul mercato Mta di Borsa Italiana e ha come socio di maggioranza Fininvest al 23,13%. La holding della famiglia Berlusconi ha già annunciato di voler aderire all’opa e cederà tutto il suo pacchetto. L'offerta del gruppo giapponese è generosa: Agc, del gruppo Mitsubishi, mette sul piatto il corrispettivo di 0,518 euro, tutto in contanti, con un premio del 110% rispetto al prezzo registrato nella seduta del giorno prima (0,24 euro). L'opa valorizza quindi l’azienda poco più di 240 milioni di euro. L’offerta è sul 100% della società ed è finalizzata al delisting ma in prima battuta ha l'obiettivo di raggiungere almeno il 66,67% del capitale. Oltre a Fininvest, che appunto ha già dichiarato che aderirà all'opa, dovrebbe esprimersi positivamente anche il cda come pure la famiglia Doris che oggi è rimasta con un pacchetto di azioni dell’1,52%. Secondo Agc l'operazione consentirà a Molmed, che a dicembre ha ricevuto un finanziamento fino a 15 milioni dalla Bei, di beneficiare di future opportunità di sviluppo e di crescita. Se a causa del coronavirus non dovesse riuscire a costituire in tempo la newco per il deposito del documento d’offerta, sarà la stessa società giapponese o una sua controllata a promuoverla.