Iren ha concluso l’emissione di una obbligazione verde da 200 milioni di euro che fa parte della riapertura del green bond da 300 milioni emesso lo scorso dicembre. I fondi raccolti saranno utilizzati per progetti legati all'economia circolare e alla digitalizzazione delle reti di distribuzione energetica, scrive il Sole24Ore. In particolare riguarderanno l’installazione di smart meters e il miglioramento della raccolta e differenziazione dei rifiuti. I titoli, che hanno un taglio unitario minimo di 100mila euro, scadono nel gennaio 2031. Pagano una cedola lorda annua pari a 0,25 % e sono stati collocati a un prezzo di emissione pari a 94,954%.Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari a 0,818%. L'aderenza degli investimenti a obiettivi ambientali sarà certificata da un ente esterno. Le emissioni green di Iren ora sono quattro per un totale di due miliardi di euro. Per la multi-utility la quota degli strumenti finanziari e sostenibili collocati rappresenta il 64% del debito sociale.