Previndai, Fondo pensione di Confindustria, e Federmanager hanno rivisto la strategia di investimento dei comparti finanziari. Le novità, presentate a Roma nei giorni scorsi, porteranno oltre 200 milioni di euro nell'economia reale, di cui la metà nel mercato italiano. Il fondo pensione per dirigenti industriali ha circa 80mila iscritti, 870 milioni annui di entrate contributive e un patrimonio complessivo che a fine 2018 superava 11,5 miliardi di euro, investiti in due comparti assicurativi per 9,5 miliardi e in due comparti finanziari per altri due miliardi. La revisione prevede che Previndai destini una quota pari al 10% di tali portafogli ad asset alternativi illiquidi per un totale di 200 milioni di capitali: 44 milioni saranno destinati al private equity, 59 milioni al direct lending e 107 milioni a infrastrutture azionarie, con un orizzonte temporale di investimento fino a 15 anni. La strategia è operativa attraverso sei player di mercato, individuati tra i fondi di investimento mobiliare chiusi, selezionati tra 60 candidature. Come anticipato, metà del piano, fino a 100 milioni di euro, sarà destinato al mercato domestico. Il fondo ha annunciato inoltre che nei prossimi 10 anni investirà 60 milioni l’anno.