Private equity
3 Aprile 2019

Nuova Castelli, Charterhouse cerca un nuovo partner

Il fondo non può investire altro denaro ma all'azienda servono nuovi capitali

Diversi private equity sono sul dossier di Nuova Castelli, principale esportatore italiano di parmigiano reggiano. Cinque anni fa nella compagine azionaria del gruppo è entrato il fondo Charterhouse Capital, che ora sta studiando l’ingresso di un partner finanziario che possa fare un aumento di capitale da 40-50 milioni. In corsa ci sono i fondi Capvest, Italmobiliare, Oxy Capital e QuattroR. Partecipa alla partita anche un gruppo industriale che però sarebbe interessato a rilevare il 100%. Per acquisire Nuova Castelli nel 2015 Charterhouse spese 350 milioni di euro e oggi, come da regolamento del fondo, non può più iniettare denaro. I nuovi capitali servirebbero però per migliorare finanziariamente la situazione dell’azienda e, probabilmente, per un’acquisizione negli Stati Uniti. Nel 2018 Nuova Castelli ha realizzato un giro d’affari di 460 milioni; l'azienda però ha anche 190 milioni debito, poco più della metà dei quali garantiti alle banche con forme di parmigiano reggiano.

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