Il banchiere Roberto Nicastro ha avviato una nuova iniziativa di venture capital in ambito fintech. Si tratterà di una banca digitale dedicata all'erogazione di credito e ai servizi transazionali per partite Iva e piccole imprese, fino a 10 milioni di fatturato. Il progetto ha già raccolto capitali per 45 milioni di euro e gli impegni provengono da Assicurazioni Generali, Gruppo Sella, la famiglia Fürstenberg, l'istituto Isa di Trento, i family office delle famiglie Micheli, Lunelli, Albertini, Troiani e Confartigianato a cui si aggiungono angel investor del mondo manageriale, consulenziale e hi-tech. Lo stesso Nicastro, promotore dell'iniziativa, è tra gli investitori ma non avrà incarichi operativi. Il progetto punta ad arrivare sul mercato entro la fine del 2020. Nicastro, vicepresidente di Ubi Banca, ha un debole per le startup tecnologiche e recentemente è entrato con una quota del 1,6% in Bandyer.