Nestlè ha deciso di rilevare il produttore di vitamine e integratori The Bountiful Company per 5,75 miliardi di dollari, diventando così uno dei leader in un settore che ha visto la domanda crescere di molto in seguito alla pandemia, in quanto i consumatori si stanno dimostrando più attenti alla propria salute rispetto a prima. L’acquisto, che ha visto Kkr e Carlyle come venditori, dovrebbe raddoppiare le entrate dell’ecommerce di integratori e vitamine fino ad arrivare a un fatturato di 1 miliardo di dollari nel 2021. L’operazione si adatta bene alla strategia di Nestlè di espandersi ulteriormente nel settore dell’alimentazione specializzata, che ad oggi risulta essere molto attraente ed in crescita a livello globale. Le azioni dell’azienda hanno guadagnato oltre il 70% da quando Mark Schneider è stato eletto amministratore delegato, ed il valore attuale si aggira intorno ai 300 miliardi di dollari. Il closing dell’operazione, scrivono Thomas Mulier e Corinne Gretler su Bloomberg, è previsto nel secondo semestre del 2021 e peserà sulla redditività di Nestlè a causa dei costi di integrazione una tantum. Kkr aveva pianificato un’Ipo per un valore di oltre 6 miliardi di dollari per l’azienda che vende anche in grandi catene come Walmart, Cvc e Rite Aid. Advisor di Kkr sono stati Morgan Stanley e Jp Morgan, mentre Simpson Thacher & Bartlett si è occupato della parte legale dell’operazione.