Il colosso della chimica tedesco Henkel ha presentato a Milano la nuova unità che si occuperà di promuovere l’innovazione e gli investimenti venture capital. La piattaforma si chiama Henkel X Ventures ed è il modo ideato dall'azienda per fare open innovation. Henkel, che produce dai detergenti agli adesivi, in realtà ha avviato un suo braccio di venture capital nel 2017 creando un fondo da 150 milioni di euro denominato Henkel X. Finora con questo veicolo ha investito in 11 startup in bellezza, cura della casa e materiali avanzati. Ad esempio, il venture capital ha recentemente investito in Truman's, startup americana che vende prodotti per la pulizia sotto forma di cartucce concentrate che possono essere diluite in acqua e permettono il risparmio di rifiuti plastici. Ora questo fondo sarà inserito in un programma di open innovation più ampio con cui Henkel tenta di intercettare le aziende più promettenti facendole crescere e valutando l'ingresso nel loro capitale azionario. Per individuare le startup su cui puntare il conglomerato tedesco ha avviato una serie di collaborazioni in tutta Europa. Tra i suo partner ci sono l’università Bocconi, H-farm, il fondo Antai Ventures Builder, Apx by Axel Springer & Porsche e la casa editrice Axel Springer. Otto delle startup selezionate dovrebbero essere italiane.