Eurizon, società di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo, nei giorni scorsi ha presentato Eurizon Capital Real Asset, una newco specializzata nell’investimento in asset class alternative, focalizzate sull’economia reale, operativa dal 31 dicembre 2019. La nuova sgr nasce come joint venture partecipata al 51% da Eurizon Capital e al 49% da Intesa Sanpaolo Vita. Istituirà e gestirà mandati e fondi di investimento alternativi destinati alla divisione Insurance, agli investitori istituzionali, ai family office e alla clientela privata della divisione Private Banking e di Banca dei Territori. Già oggi Eurizon Capital Real Asset ha in portafoglio asset per 3,4 miliardi e – come dichiarato dall'ad Silvana Chilelli - è tra i principali investitori del fondo infrastrutture appena lanciato da Ania. L’iniziativa si inserisce nella realizzazione del Piano di Impresa 2018-2021 del Gruppo Intesa Sanpaolo e rafforza l’impegno di Eurizon a sostegno dell’economia reale dopo il lancio dei pir e degli Eltif. Eurizon ha anche presentato i dati, positivi, con cui ha chiuso il 2019. Il patrimonio gestito oggi tocca i 335,5 miliardi di euro, segnando un +11% rispetto al 2018. Aumentato di una percentuale simile anche l’utile netto consolidato arrivato a 518,5 milioni (+11,5%). Anche sul fronte della raccolta Eurizon risulta prima in Italia sia a livello complessivo, con 8,1 miliardi, sia sui fondi aperti, con 4,2 miliardi. Nel 2029 la società di asset management ha anche diversificato il proprio business prendendo una partecipazione di minoranza in Oval Money.