Private equity
2 Dicembre 2020

Muove i primi passi la Netflix della cultura italiana

Costituita la newco che guiderà la piattaforma digitale. I soci sono Cdp (51%) e Chili (49%)

Il consiglio di amministrazione di Cassa depositi e prestiti ha dato il via libera alla costituzione di una nuova società, che nascerà formalmente nei prossimi giorni, e che guiderà le operazioni della nuova piattaforma della cultura voluta dal ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo Dario Franceschini. La newco sarà controllata al 51% da Cdp e al 49% dallo specialista in streaming cinematografico Chili. Il braccio del Tesoro verserà nove milioni di euro cash, mentre il socio metterà un controvalore di nove milioni in parte tecnologico e di know how, e in misura più piccola in cash. Inoltre al progetto parteciperà il Mibact con un versamento di 10 milioni. La piattaforma è pensata per la fruizione del patrimonio culturale e di spettacoli nazionale e avrà l'obiettivo di distribuire in streaming la cultura e l'arte italiana nel mondo. L'iniziativa intende prima di tutto aiutare il comparto culturale, colpito dal Covid-19 e dalle chiusure. Poi, quando tutto tornerà alla normalità, dovrebbe diventare una fonte di reddito alternativa e aggiuntiva. In questo modo ad esempio sarà possibile assistere a un concerto in sala, seduti in platea, ma anche comprare un biglietto per assistere online. Il partner del progetto, Chili, è stato scelto perché in grado di sviluppare una offerta di mercato con approccio imprenditoriale e olistico. La società è già attiva nello streaming e si occupa della distribuzione via internet di film e di serie televisive. Il suo poi è un approccio a tutto tondo: si occupa della distribuzione ma anche di vendere biglietti del cinema, del merchandising collegato ai titoli e di esperienze collaterali. In ultimo ha aiutato nella scelta la compagine azionaria di respiro internazionale di Chili. La società infatti fa capo a Brace di Stefano Parisi ma nell'azionariato sono presenti anche quasi tutte le principali major di Hollywood oltre a Negentropy Sicav, Torino 1895 dei Lavazza, Ferruccio Ferrara presidente di Negentropy Capital Partners, il fondo Antares Private Equity, Capsicum e Investinchili.

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