Attese in questi giorni le offerte per un portafoglio di crediti utp - sigla che sta per unlikely to pay - messo all'asta da Monte dei Paschi di Siena per mezzo miliardo di euro. Si tratta di una delle operazioni di maggiore dimensione mai realizzate in questo ambito. Il progetto è stato chiamato Papa2 e ha come oggetto lo smaltimento di uno stock da 80 crediti con collaterale immobiliare. A quanto risulta a MF – Milano Finanza in lizza ci sono quattro società: Bain, Cerberus, Fortress e Illimity. Nelle scorse settimane Mps ha ceduto un altro portafoglio che includeva utp per circa 130 milioni e entro la fine dell'anno dovrà cedere uno stock di utp fino a due miliardi. Lo scorso anno la banca ha ceduto circa 29 miliardi di crediti deteriorati ma ha allo studio una drastica sforbiciata al suo stock di utp. Mps sarebbe infatti intenzionata a cedere un pacchetto dal valore nominale compreso tra i sette e gli otto miliardi di euro. Rimane aperta la cessione di immobili per un valore di circa 600 milioni di euro. Si tratterebbe di 90 immobili, tra filiali chiuse durante il piano di ristrutturazione e altre strutture.