Il Milan è sulla giostra, ad alcuni girerà anche la testa ma la corsa è appena iniziata e a guidare la navicella c’è Mister Li. Il presidente cinese del club deve versare, tramite la Rossoneri Sport Investment Luxembourg, entro il 4 aprile i primi 10,79 milioni di euro per l’aumento di capitale deliberato. Verranno emesse 72 milioni di nuovi azioni ad un valore di 0,54 euro ciascuna. Se non venisse esercitato da parte di Li il suo diritto d’opzione e se non sottoscrivesse quindi l’aumento nei termini indicati, il cda del Milan avrebbe le possibilità di offrire le azioni ai soci di minoranza (0,7%) e poi a “soggetti terzi ritenuti strategici”. Ad aggravare la posizione del cinese ci sarebbero i debiti, 303 milioni di euro, verso l’hedge fund americano Elliott.