La vendita di Kairos, asset manager con un portafoglio in gestione da 11 miliardi, da parte di Julius Bär arriva alle battute finali. L'infomemorandum è stato inviato a oltre 20 soggetti interessati ma ora sono solo due i gruppi rimasti in corsa per l'acquisto: l'italiana Mediobanca e Ta Associates, fondo americano di asset finanziari che in passato ha investito in gruppi come la canadese Altamira Invrstment (che gestisce i patrimoni dei grandi fondi pensione) e l'americana Russell Investments (che gestisce svariati miliardi di dollari in patrimoni). Mentre per Mediobanca l'acquisizione potrebbe inserirsi nel percorso di crescita nel segmento wealth management che la banca ha avviato (link). Julius Bär è entrata nell'azionariato di Kairos nel 2013 fino ad arrivare a prenderne il controllo a fine 2017. La banca svizzera però lo scorso anno ha deciso di vendere alcune attività di asset management, tra cui Kairos mentre ad aprile Paolo Basilico, che fondò il gruppo del risparmio gestito nel 1999, ha lasciato la carica di amministratore delegato (link). Il prezzo richiesto dalla banca svizzera è di almeno 400 milioni.