Secondo una fonte del Sole24ORE Maire investments avrebbe sottoscritto un accordo per disinvestire in Castello sgr cedendo la propria quota del 32,8% e la partecipazione nel segmento hotel a Isa, che di Castello Sgr controlla già il 46,2%. Con questa operazione Isa arriverebbe a detenere il 79% del capitale lasciando il resto delle quote ai soci Itas holding, con il 14,3%, Lo.ga-fin con il 3,63% e il management a cui va il rimanente 2,95%. Maire Investments si era sempre opposto all'idea, sostenuta da Isa, di coinvolgere un partner strategico. Facendosi da parte ora il socio di maggioranza potrebbe mettere in atto il suo piano di trovare un partner per la società di gestione che oggi conta 30 fondi per oltre 400 immobili e un patrimonio di 2,4 miliardi di euro. Sono tre i soggetti interessati a prendere la quota di maggioranza della sgr. Il fondo statunitense Oaktree è dato per favorito ma se la deve vedere con il family office paneuropeo Aerium e il fondo francese Lbo. Alla fine dell'operazione Isa rimarrebbe come socio di minoranza. Oltre al riassetto azionario, Castello sgr è alle prese con la vendita di un importante portafoglio di alberghi, di cui Oaktree ora ha l'esclusiva sulle trattative. La cessione riguarda 16 strutture alberghiere, di cui cinque hotel di lusso per cui nel 2014 la sgr aveva creato una divisione apposita, la Italian hospitality collection. Gli asset alberghieri hanno un valore di circa 300 milioni di euro e fanno parte dei portafogli immobiliari dei fondi Cosimo I e Augusto. Si pensa che la vendita possa venire definita entro il mese di marzo.