L'offerta parziale di Investindustrial sul 22,6% del capitale di Guala Closures piace al mercato ma potrebbe essere considerata bassa da alcuni investitori, come Amber Capital Uk che da febbraio è diventato uno dei maggiori azionisti del gruppo di chiusure per bevande, con una quota del 6,433% del capitale. È quanto scrive Carlo Festa sul Sole24ORE riprendendo Dealreporter. La proposta di Investindustrial a sei euro per azione corrisponde un premio del 23,7% sul prezzo medio ponderato del giorno prima dell'offerta, del 17,6% rispetto all'ultima settimana e del 22,7% rispetto all'ultimo mese. Alcuni investitori che hanno un prezzo di carico più alto di sei euro (7,8 volte il rapporto tra valore d'impresa ed ebitda) però rischierebbero di accusare una minusvalenza. Come per esempio Amber che ha rilevato la sua quota di Guala attorno a febbraio, con un prezzo di carico superiore a quello dell'opa. Come riferisce MF – Milano Finanza, c'è chi sostiene che a questo punto Investindustrial possa aumentare l'offerta ma in alcuni ambienti finanziari circola la voce che questa mossa del fondo sia solo il primo passo di un progetto più ampio, da condividere con gli altri soci, che porterà al delisting di Guala; uscita di borsa già una volta 12 anni fa.