Il marchio di scarpe britannico Clarks passa di mano. La famiglia proprietaria ha deciso di vendere una quota di maggioranza dell'azienda al fondo di investimento di Hong Kong Lionrock Capital per 100 milioni di sterline. Clarks fu fondata nel Somerset, in Inghilterra, nel 1825 dai fratelli James e Cyrus Clark che iniziarono a vendere una pantofola fatta di ritagli di pelle di pecora con il nome di famiglia. Da allora, il gruppo è cresciuto fino a diventare un'azienda globale da 1,5 miliardi di sterline che gestisce canali di vendita al dettaglio, all'ingrosso, in franchising e online in più di 100 mercati in tutto il mondo. Il gruppo ha 230 punti vendita nel Regno Unito e in Irlanda e 1,265 tra negozi e franchising a livello globale. Clarks da tempo era in difficoltà e a maggio ha annunciato il taglio di più di 900 posti di lavoro in tutto il mondo. Ora l'arrivo del cavaliere bianco Lionrock – con cui era in trattativa da alcuni mesi - coinciderà con l'entrata dell'azienda in una forma di amministrazione nota come accordo volontario aziendale (Cva). La procedura permetterà di tenere aperti i 230 negozi inglesi, 60 dei quali saranno esentati dal pagare l'affitto (la voce più pesante nel bilancio dell'azienda). Tutti gli altri lo pagheranno sulla base dei ricavi. I locatari infatti, secondo il Cva, accetteranno una percentuale delle entrate del negozio per il loro affitto invece di fare affidamento su un contratto di locazione fisso. L'investimento di Lionrock è subordinato al voto degli azionisti che avverrà a dicembre. La società di private equity in Italia è azionista di minoranza dell'Inter.