La britannica Liberty Steel ha presentato una offerta per la divisione siderurgica del gruppo industriale Thyssenkrupp. L'entità finanziaria della proposta non è stata comunicata. Il gruppo d'oltremanica rendendo nota la nuova mossa ha commentato dicendo che un'integrazione con Thyssenkrupp Steel Europe potrebbe essere una buona risposta dal punto di vista economico, sociale e ambientale. In una prospettiva economica, il business dei due gruppi è complementare quanto ad attività, linee di prodotto, clienti e presenza geografica. Indiscrezioni sull'offerta erano state riportate da Der Spiegel. Il mercato ha ben accolto la notizia e venerdì mattina alla Borsa di Francoforte il titolo Thyssenkrupp si attestava a +15%. Il gruppo tedesco, da tempo in difficoltà, ha avviato già da alcuni mesi una profonda ristrutturazione. Prima ha venduto la divisione Elevator a Advent, Cinven e Rag Stiftung e oggi starebbe negoziando con diversi interlocutori per cedere alcuni rami. Ad esempio Plant Technology, unità che si occupa della costruzione di impianti per la produzione di cemento, fertilizzanti e specialità chimiche. Le attività di ingegneria dei sistemi automobilistici invece saranno suddivise in due rami indipendenti. Uno dedicato alla carrozzeria, l'altro alle attività di assemblaggio di propulsore e batteria che dovrebbe passare a nuove mani.