Leonardo, ex Finmeccanica, ha rilevato il 25,1% di Hensoldt dal fondo americano Kkr per circa 606 milioni di dollari, pari a 23 euro per azione. A riportarlo è Gianni Dragoni sul Sole 24 Ore. Hensoldt, società tedesca operante nel settore dell’elettronica della difesa e, più in particolare, specializzata in sensori, era stata venduta da Airbus a Kkr nel 2017 per 1,1 miliardi di euro. La quotazione in borsa è avvenuta nel settembre 2020, con le azioni collocate a 12 euro. A dicembre il governo tedesco ha acquistato il 25,1% di Hensoldt per 464 milioni di euro, per difenderla da attacchi stranieri. Ad ogni passaggio Kkr, che detiene ancora il 18% del capitale, ha alzato il prezzo di vendita delle azioni. L’offerta finale è stata presentata il 9 aprile e ha battuto quella della concorrente francese Thales. Per fare ciò, Leonardo ha dovuto ritoccarla due volte e il governo ha svolto parallelamente un lavoro di diplomazia economica. Quando la transizione sarà perfezionata, probabilmente nel secondo semestre del 2021, Leonardo sarà il maggiore azionista della società insieme a Kfw (la Cdp tedesca) e nominerà due dei 12 consiglieri di sorveglianza. Leonardo è stata assistita da Ubs, Deutsche Bank e Clifford Chance e, secondo indiscrezioni non confermate, in futuro potrebbe salire al 40% di Hensoldt.