Anche nelle settimane del lockdown la Modiano di Trieste ha lavorato a pieno ritmo. L'azienda venne fondata nel 1868 da Saul Modiano ed è specializzata in carte da gioco, tarocchi e prodotti cartotecnici. Sul fronte della produzione l'azienda non ha mai chiuso grazie a specifici codici Ateco legati alla cartotecnica (produce anche imballaggi per alimenti). Su quello delle vendite addirittura, grazie al canale dell'ecommerce, Modiano ha notato un aumento. Meno accentuati i risultati nelle tabaccherie che pur essendo aperte hanno visto diminuire la clientela. L'unico mercato che si è bloccato del tutto è stato quello dei casinò, che l'azienda rifornisce. Le case da gioco sono rimaste chiuse e dunque senza necessità di doversi dotare di nuove carte da gioco. Modiano esporta il 60% dei suoi prodotti, basti pensare che in Paesi come Francia, Germania, Spagna e Olanda i giochi da tavolo sono un settore molto sviluppato. Per quanto riguarda i tarocchi, da 20 anni il modello più venduto negli Stati Uniti è firmato dall'azienda triestina. Infine c'è la nicchia delle carte prodotte in plastica che in Cina vengono vendute come un prodotto di qualità superiore. L'azienda prevede di restare aperta anche ad agosto per venire incontro alle esigenze di Paesi che non prevedono chiusure estive lunghe come quella italiana ma già oggi per soddisfare le molte richieste i reparti stampa e taglio sono operativi anche di sabato. Dal punto di vista dell’impatto ambientale, Modiano è un'azienda certificata Fsc. Ciò significa che il cartone impiegato nella produzione deriva da foreste reimpiantate e sostenibili.