La statunitense Locus Robotics ha raccolto 26 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie C. I nuovi capitali arrivano da investitori tra cui Zebra Ventures, il braccio strategico di investimento della società di logistica Zebra Technologies Corporation, e Scale Venture Partners, società che aveva guidato lo scorso round di finanziamento di Locus nel 2017. Con questo ultimo round sale a 66 milioni di dollari il finanziamento totale che il gruppo ha ottenuto dal 2015, l'anno della sua fondazione. La società utilizzerà i nuovi capitali per estendere le sue attività in Europa, entro la metà dell'anno, e per sviluppare robot di nuova generazione. La società è attiva nel mercato dell'automazione dei magazzini e sviluppa robot che aiutano ad accelerare il processo di smistamento degli ordini nel commercio elettronico. I prodotti Locus fanno parte di una nuova generazione di strumenti automatizzati noti come robot collaborativi perché lavorano con personale umano. Come scrive il Wall Street Journal, i robot Locus assomigliano a sgabelli motorizzati con scaffalature e touchscreen. Operano in gruppi e utilizzano sensori per spostarsi tra gli scaffali dei magazzini e interagiscono con gli operai che prelevano gli oggetti e proseguono il lavoro. Sono dotati di un software che unisce i dati di gestione dell'inventario a sistemi di gestione del magazzino che permettono di localizzare rapidamente i prodotti in vasti magazzini e individuare il percorso più veloce ed efficiente per allocare le merci. I robot, secondo l'azienda, raddoppiano l'efficienza dei lavoratori tagliando il tempo che questi ultimi utilizzano per camminare tra gli scaffali.