Atlantia, attraverso i consulenti finanziari advisor Goldman Sachs, Mediobanca e Banca Imi, avrebbe da poco inviato la documentazione ai potenziali acquirenti di Telepass. Si va dai grandi operatori del private equity ai fondi sovrani fino ai grandi fondi pensione canadesi. Come riferisce Carlo Festa sul Sole24ORE, per i fondi sovrani sarebbero in corsa Adia, Gic e Qia ma devono affrontare la concorrenza di grandi società di private equity come General Atlantic, Warburg Pincus, Partners Group, Kkr, Tpg, Advent e Bain Capital. Telepass ha più di sei milioni di clienti e muove un volume totale di pagamenti pari a 6,4 miliardi di euro. La decisione di cedere una minoranza fino al 30% è stata presa al termine di un percorso di crescita della società in Europa. Nel 2018 le attività italiane dell’azienda hanno generato ricavi per circa 200 milioni di euro e un utile netto di 68 milioni, dai 66,3 milioni dell’anno precedente. Secondo alcune stime la valutazione complessiva della società potrebbe arrivare a circa due miliardi di euro.