Private equity
26 Novembre 2020

La svolta di York lascia un conto salato per Credit Suisse

Con il cambio da hedge fund a private equity e l'abbandono del mercato europeo persi 450 milioni

La banca elvetica Credit Suisse ha svalutato di 450 milioni di dollari (379 milioni di euro) la sua partecipazione nella società americana di investimenti York Capital Management, nota in Italia per essere stata azionista di Mps e aver tentato di comprare il Palermo Calcio e la Sampdoria, ricorda il Corriere della Sera, oltre che per avere effettuato diverse operazioni nell'immobiliare. La partecipazione di Credit Suisse nella società americana risale al 2010, quando l'istituto bancario svizzero acquistò una quota del 30% per 425 milioni di dollari. La svalutazione sarà contabilizzata nei conti di Credit Suisse del quarto trimestre e la decisione dell'azionista svizzero arriva dopo l'annuncio di York circa un cambiamento nella sua strategia. Come riporta il Sole24ORE, il cambio comporta concretamente lo scorporo delle attività di York Capital nell'area Asia-Pacifico in un nuovo hedge fund separato, in cui Credit Suisse manterrà la sua partecipazione. Al contempo l'attività europea degli hedge fund di York Capital sarà liquidata. Nel vecchio continente la società Usa intende concentrarsi su private equity, crediti e Clo (obbligazioni su prestiti). Il fondatore della società, il miliardario Jamie Dinan, ha spiegato agli investitori e ai dipendenti che la nuova strategia prevede l'uscita di York dai fondi speculativi in difficoltà, specie quelli europei, e il ricentramento degli investimenti alla ricerca di performance migliori.

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