Il fintech made in Africa di Kuda porta a casa un finanziamento da 1,6 milioni di dollari. L'investimento pre-seed ha visto la partecipazione di Startupbootcamp, acceleratore di startup con sede nel Regno Unito, Haresh Aswani dell'Indonesian Tolaram Group e il banchiere di invesimento Ragnar Meitern. Kuda è il primo istituto finanziario solo digitale in Nigeria e anche l'unico in tutto il Paese ad avere ricevuto dalla Banca centrale nigeriana una licenza di microfinanza. La startup formalmente è stata fondata l'anno scorso ma nasce sulle ceneri di una piattaforma di prestito chiamata Kudimoney creata nel 2016. I suoi fondatori sono Babs Ogundeyi e Musty Mustapha, con un passato rispettivamente nel settore finanziario e tecnologico. Ogundeyi è un ex revisore dei conti di Pwc ed ex consigliere speciale per le finanze del governo nigeriano mentre Mustapha era un ingegnere informatico alla Stanbic Bank. La società ha sede a Londra e ha una consociata a Lagos. Recentemente l'azienda ha lanciato la versione beta della sua piattaforma di finanza mobile e recentemente ha aperto la fase di beta test aperta al pubblico in preparazione a un lancio completo della sua app nel quarto trimestre dell'anno. Kuda, che non ha rivelato il numero dei suoi utenti per ora, ha dichiarato che nei prossimi mesi intende espandere l'offerta finanziaria digitale di prodotti per incorporare i risparmi dei consumatori, premi e pagamenti peer-to-peer. Già oggi i clienti ricevono due trasferimenti gratuiti verso altre banche ogni mese e possono depositare denaro nelle filiali (oltre 10mila) di banche partner. La piattaforma è gratuita e offre anche una carta di debito e un'app per tenere traccia delle spese.