Mediocredito Centrale, istituto interamente controllato dal ministero dell’Economia attraverso Invitalia, ha emesso il suo primo bond della categoria ‘social’ per un ammontare complessivo di 300 milioni di euro. I proventi dell’emissione - unsecured senior preferred, a tasso fisso dell’1,5% annuo e con scadenza a cinque anni - saranno utilizzati per favorire l’accesso al credito delle imprese operanti nel Mezzogiorno e per sostenere iniziative imprenditoriali finalizzate alla crescita occupazionale. I beneficiari saranno le imprese che esercitano la loro attività in Regioni italiane con Pil pro capite inferiore alla media nazionale o in aree colpite da calamità naturali e le imprese che, seppur non residenti in in aree depresse, realizzano iniziative capaci di generare un impatto economico positivo in tali zone. L’emissione, destinata a investitori istituzionali, è stata quotata presso la Borsa del Lussemburgo e ha registrato una articolata diversificazione di sottoscrittori italiani ed esteri. Per gli aspetti legali dell’emissione, Mediocredito Centrale è stata assistita dallo studio legale Orrick. Lo scorso luglio l’istituto ha siglato un programma Emtn per un ammontare massimo di un miliardo di euro che gli permette di emettere strumenti finanziari di tipo senior preferred, senior non preferred e subordinati rivolti ad investitori istituzionali, per finanziare progetti in conformità ai requisiti dettati dai social bond principles.